Un modo per onorarsi ed avere più denaro

"La decima è la decima parte delle entrate che normalmente viene destinata a opere assistenziali o alla parrocchia. Ci tieni a contribuire alla tua chiesa? Come sarebbe se lo facessi per la chiesa che sei tu? Saresti disposto a farlo?" Gary Douglas e Dain Heer così consigliano nel loro libro I SOLDI NON SONO UN PROBLEMA, IL PROBLEMA SEI TU! Mettere da parte il 10 per cento di tutto ciò che entra. Si può aprire un nuovo conto, usare un salvadanaio, riporlo in una scatola: l'unica condizione è di non toccare quei soldi e di non spenderli.

Anche se non puoi coglierlo logicamente, funziona e cambia l'energia dei flussi di denaro. Vederlo crescere rafforza il riconoscimento dell'AVERE soldi e di poterli avere. Tra l'altro è uno specchio illuminante del proprio mondo finanziario poiché ti mostra tante agende segrete che si hanno con il denaro. La prima resistenza a crearlo e a farlo durare riguarda il punto di vista della SCARSITA'. E inizia il monologo interiore:se metto via il 10%, che cosa resta? Ogni mese pago questo e quello, e se levo anche il 10% rimango senza soldi. Non ci è stato insegnato ad onorarci anche attraverso il denaro; sembra il più delle volte qualcosa che entra e che esce. Guadagno soldi e poi li spendo. Questo strumento allena invece ad AVERE soldi, a tenerli lì, vicini. A poterli vedere e toccare e ricevere le informazioni che possiamo AVERLI e godere della loro presenza. Non è qualcosa che attiene al RISPARMIARE, energia che in qualche modo nasconde l'informazione di dover fare attenzione a qualcosa che potrà succedere e che quindi, avendo quei soldi, mi troverà preparato ad affrontare un imprevisto.

"Continuando a mettere da parte il dieci per cento di tutte le tue entrate, dimostri all'universo che ti piace avere soldi. [...] Se inizi a onorare prima di tutto te stesso attraverso la decima alla chiesa che sei tu, nel giro di sei mesi o un anno la tua situazione economica si capovolgerà." Nello stesso paragrafo del libro Gary Douglas racconta di aver consigliato a uno dei proprietari del negozio di antiquariato in cui lavorava di sperimetare il conto del 10% e di come, in poco tempo, aveva ingrandito il negozio e raddoppiato i suoi affari. A distanza di due anni, andandolo a trovare, tutto era cambiato in peggio e Gary capì che quella persona aveva deciso di spendere la decima.

La tentazione di usare la somma del dieci per cento è molto forte, soprattutto all'inizio. C'è un imprevisto e allora attingi a quei soldi, dicendoti che poi rimetterai quella cifra - che non accade mai - e quindi interrompi il flusso e inizi nuovamente da capo.
Simone Milasas nel suo libro USCIRE DAL DEBITO GIOIOSAMENTE dice: "a quante conclusioni sei giunta sul non avere i soldi per pagare i conti a meno di non usare il conto del 10%Mettere via il 10% è donare a te. Riguarda l'essere grato per te stesso".
Se inizi a farlo come un DOVERE non funzionerà; se inizi a farlo con lo sforzo non funzionerà. Sceglilo come un gioco, senza costrizioni e pressioni: non c'è nessun obbligo. E se sei un super umanoide che ogni volta cambia le carte in tavola e vive gli strumenti di Access a modo suo puoi usare questa domanda: cosa funziona per me con il conto del dieci per cento? Qual è la mia realtà con questo strumento? E se lo hai fatto tante volte e tante volte lo hai speso, accampando mille scuse, una più ragionevole dell'altra, puoi scegliere di distruggere e screare il tuo rapporto con questo strumento e fare POD e POC a tutti i punti di vista, i giudizi, le conclusioni, le aspettattive etc...
Riconosci anche tutte le volte in cui, osservando che questo strumento sta funzionando bene, ad un certo punto valuti tra te e te che le finanze migliorino TROPPO, per i tuoi gusti, e allora blocchi tutto, creando l'evento perfetto per andare a toccare il gruzzolo di soldi che stavi creando da mesi. Per cortesia, sii vulnerabile e presente con tutte le tue capriole finanziarie e appellati alla domanda più semplice e più potente che c'è....COS'ALTRO E' POSSIBILE?